Domenica 30 marzo, presso il Centro culturale Paolino d’Aquileia in via Treppo a Udine, si sono riuniti gli insegnanti di Religione della Diocesi per l’annuale ritiro spirituale organizzato dall’Ufficio Scuola diocesano, tema della giornata “Il Vangelo della speranza”.
Domenica 30 marzo, presso il Centro culturale Paolino d’Aquileia in via Treppo a Udine, si sono riuniti gli insegnanti di Religione della Diocesi per l’annuale ritiro spirituale organizzato dall’Ufficio Scuola diocesano, tema della giornata “Il Vangelo della speranza”.
Dopo una breve saluto del Direttore dell’Ufficio don Giancarlo Brianti, la riflessione è stata affidata a don Alberto Vianello proveniente dalla comunità di Marango Diocesi di Venezia.
Don Alberto si è fatto testimone vivo della propria speranza prendendo le mosse dal passo evangelico di Luca dove si propone la parabola del fico sterile. Così il monaco e sacerdote veneziano ha parlato in modo semplice ma profondo della propria esperienza , dal dramma della solitudine e del dubbio fino alla solidità della scala di Giacobbe che sostiene la fede e la persona nel cammino della vita.
La speranza è vissuta nella fiducia che Dio dispensa alle sue creature e nella certezza della relazione fondata nella fede in Gesù Cristo e nella scommessa sull’incontro con il prossimo, che apre alla prospettiva del Regno.
Gesù è stato presentato come l’innamorato del futuro e il Padre come Dio che perdona: l’albero che non produce frutti lascialo ancora un anno poi tu lo taglierai dice Dio al contadino. Un Dio che non esprime sentenze definitive sulla sorte dell’uomo, ma un Padre che amorevolmente salva.
Questa dinamica si chiama speranza, speranza nell’uomo che vive la resurrezione come fede nella propria esistenza concreta.
Presto sarà disponibile la registrazione della riflessione.