«Alla ricerca dell’io perduto» è il tema del primo incontro, martedì 7 marzo, interviene Franco Nembrini, fondatore della scuola libera «La Traccia». Martedì 28 marzo sarà la volta di Enrico Craighero che affronterà il tema «Accogliere la sfida della realtà: le nuove fragilità». Entrambi gli incontri alle 17.30 a Udine
Torna «Si può ancora educare» l’appuntamento di formazione per docenti promosso dall’Ufficio scuola diocesano – in collaborazione con Diesse, Didattica e Innovazione scolastica, e Di.S.A.L., Dirigenti Scuole autonome e libere – che si articolerà in due appuntamenti: martedì 7 e martedì 28 marzo, entrambi alle ore 17.30 nel Centro culturale «Paolino d’Aquileia» a Udine, in via Treppo, 5/b.
«Alla ricerca dell’io perduto» è il tema del primo incontro (martedì 7 marzo) e vedrà l’intervento di Franco Nembrini, fondatore della scuola libera «La Traccia», già membro della Commissione per la Parità scolastica del Ministero dell’Istruzione.
Martedì 28 marzo sarà invece la volta di Enrico Craighero, insegnante, padre di tre figli, due dei quali, gemelli, affetti da grave disabilità, che affronterà il tema «Accogliere la sfida della realtà: le nuove fragilità».
L’aspetto educativo è insito nel rapporto che si instaura tra adulti e ragazzi in qualunque situazione e in particolare nell’insegnamento. L’Ufficio scuola diocesano vuole quindi proporre l’incontro-testimonianza con due persone che, attraverso la loro esperienza, possono aiutare a vivere questo rapporto in una realtà giovanile che ci “sfida” sempre di più.
A tutti i partecipanti sarà rilasciato un attestato valido ai fini dell’aggiornamento professionale.